Progetto Avioturismo Italia
Roma, 14 marzo 2009. Guido Medici (1951), urbanista della Scuola di Preganziol (oggi Università IUAV di Venezia), si è sempre occupato di volo ultraleggero. Lui stesso ha il brevetto di pilota e ha al suo attivo migliaia di ore di volo. Ha trasformato il suo hobby in professione collegandolo anche alla sua formazione di urbanista. Oltre a fondare e dirigere la rivista “Il Volo” ha realizzato cartografie (sia cartacee che elettroniche di cui è stato il precursore nell’ambiente) specifiche per gli appassionati di volo.
Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, una tra tutte “Sulle ali di Dedalo, introduzione al volo libero in deltaplano”, Mursia editore 1984. Ha dato vita ad una iniziativa unica in Italia: il censimento di tutte le piste private e degli aeroporti cd minori, circa 500-600. Il censimento, che viene aggiornato annualmente dal 2000, è raccolto nella pubblicazione Avioportolano disponibile sull'omonimo sito Internet. Anche grazie alle sue iniziative nel Paese si è iniziato a parlare del tema della regolamentazione del volo e dell’avioturismo. Su questo secondo tema ha organizzato, con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, un convegno intitolato “Progetto Avioturismo Italia: il ruolo delle piste private e degli aeroporti minori come Scali Avioturistici per lo sviluppo del turismo e del territorio”. Negli atti del convegno (acquistabili in forma cartacea al prezzo di 12 euro) compare anche il contributo del presidente ASSURB Daniele Rallo con il titolo “Piste private e Disciplina Urbanistica” (pagg. 57-62).
Scarica gli atti del convegno.